Calcografia:

con questo termine si indica l’insieme di tutti i processi a creare una matrice pronta per la stampa originale d’arte.

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Cliché:

lastra metallica o superficie preparata e incisa per essere una matrice per la stampa.

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Campire:

circoscrivere  o incorniciare una parte della matrice con una tinta piena. 

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Candela per affumicare:

la candela per affumicare è caratterizzata dalla presenza di multispoppini.
Tale candela viene impiegata per dare uno strato di nero fumo sopra le lastre incerate.
Questo metodo è legato ad un tipo di incisione indiretta.

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Candia:

la pietra Candia serva per la molatura. Si tratta di una pietra morbida a grana molto fine.   —————————————————————————————————————————————–

Caostipia:

lo si dice di stampe con fondino caotico

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Carborundum:

si tratta di un abrasivo utilizzato per le acquetinte e che dalla alla lastra matericità.   —————————————————————————————————————————————–

Carta abrasiva:

viene utilizzata nell’incisione per sgrassare, lucidare e levigare la lastra.

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Classificazione della carta abrasiva : 

la finezza della carta abrasiva è indicata dalla grana. Più è alto il numero più è fine l’abrasivo e più liscia sarà la finitura. In particolare il numero usato corrisponde, grosso modo, al numero di maglie che un setaccio, usato per separare la polvere abrasiva, ha per pollice lineare.

I numeri di grana possono essere: 40; 50; 60; 80; 100; 120; 150; 180;  220; 240; 280; 320; 360; 400; 500; 600; 800; 1000; 1200; 1500; 2000; 2500.

Alla grana grossa corrispondono numeri bassi, alla grana fine numeri alti.

Un’altra maniera per indicare la grana è:

  1. grossa, adatta per le operazioni di sgrossatura;
  2. media, adatta per le lavorazioni intermedie;
  3. fine, adatta per le operazioni di finitura;
  4. finissima, adatta per le operazioni di lisciatura e di lucidatura.

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Cera molle:

si tratta di una vernice di copertura, utilizzata nelle tecniche di incisione indiretta, che mantenendo una notevole morbidezza permette di lasciare sulla lastra le impronte dei materiali che le si poggiano sopra.
Affinché il segno rimanga sulla lastra bisogna effettuare una leggera pressione sull’oggetto.   —————————————————————————————————————————————–

Cera per bordare:

tipologia di cera facilmente lavorabile.
Serve per creare le bordature su una matrice di grandi dimensioni, per proteggerle dalla morsura.
Questa metodologia di lavorazione è per tecniche incisorie indirette.   —————————————————————————————————————————————–

Cerografia:

tecnica di incisione indiretta.
Questa tecnica prevede la stesura di uno strato di cera sulla lastra.
Lo strato di cera viene lavorato sulla lastra per mezzo di una punta che non va ad incidere direttamente la matrice.
La matrice viene successivamente incisa dall’acidatura. —————————————————————————————————————————————–